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Felix Ever After

Recensione del libro di Kacen Callender, pubblicato da Oscar Mondadori. Alla fine trovate anche dei consigli di lettura!

Ho sofferto, quest’estate, ho sofferto più di quanto mi sarei mai aspettato. Sarebbe facile dire che ho sofferto perché sono trans, perché qualcuno ha deciso di discriminarmi per via della mia identità, ma c’è qualcosa che non va in questo ragionamento, perché suggerisce che sia la mia identità ad avermi portato questa sofferenza. Ed è l’opposto. Essere trans mi dà amore. Mi dà felicità. Mi dà forza. Mi fa sentire un dio. E non mi cambierei per nulla al mondo.

Felix Ever After non è un semplice romance LGBTQIA+ è anche, soprattutto, un romanzo di formazione estremamente contemporaneo. Ambientanto nella New York dei giorni nostri, segue l’estate di Felix Love, persona nera, queer e transgender di 17 anni alle prese con ‘banalità’ come i primi amori, ma anche con questioni importanti come la scoperta della proprio identità, l’importanza delle etichette nella nostra società, transfobia, omofobia, classismo, razzismo. Kacen Callender centra in pieno il percorso di Felix, mostrandone tutte le fragilità e punti di forza, i numerosi dubbi e difficoltà che incontra, permettendoci di capire a fondo i suoi sentimenti, sensazioni, pensieri e paure. Non c’è vittimismo in questa rappresentazione e nessuna richiesta di pietà, ma una profonda e pura accettazione di sè. La caratterizzazione dei personaggi è proprio uno dei punti di forza di questo libro, limitatamente però a quelli principali ovvero Felix, Ezra e Declan. Gli altri sono tutti piuttosto stereotipati in base alle utilità di trama: la famiglia borghese/aristocratica che ignora il figlio, il padre omofobo che caccia il figlio di casa, i classici bulli a scuola, ecc. Non è un difetto vero e proprio: l’intenzione è quella di mantenere l’attenzione su Felix e su quello che sta passando, senza perdersi in chiacchere inutili. Questo porta, però, ad un elemento che ho poco apprezzato: vengono affrontati moltissimi temi e questioni importanti e attuali, ma se non coinvolgono direttamente Felix, vengono trattati piuttosto superficialmente, in poche righe dando un po’ troppo l’impressione di giudizio definitivo e insidacabile, quando spesso sono argomenti molto complessi che non dovrebbero essere ridotti a poche categoriche parole.
Inoltre, ho notato alcune situazioni al limite del verosimile: adolescenti con un po’ troppa libertà, sia parentale che scolastica; incongruenze tra situazioni economiche descritte e stili di vita. Di nuovo, niente di veramente negativo. Ho molto apprezzato, invece, lo stile di scrittura semplice e scorrevole che alleggerisce e ‘velocizza’ la lettura.

Felix Ever After è un romanzo di formazione all’insegna della scoperta e accetazione di sè in un mondo in cui è sempre più difficile e coraggioso farlo. Vengono affrontati moltissimi temi e questioni importanti e attuali, anche se in alcuni casi avrei preferito un maggior approfondimento dell’argomento.

Voto: 8/10

Felix Ever After

di Kacen Callender

Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fabula

Pagine: 360

Felix Love, nonostante il nome, non si è mai innamorato. E si rende dolorosamente conto dell’ironia della cosa. Vorrebbe tanto sapere cosa si prova, e soprattutto perché quello che sembra così facile per tutti, per lui non lo è. Come se non bastasse, anche se è orgoglioso della propria identità, Felix – una persona nera, queer e transgender – teme segretamente che la sua esistenza all’incrocio fra più marginalizzazioni gli impedisca di conquistarsi un lieto fine tutto suo.
Quando un anonimo studente inizia a tormentarlo, dapprima diffondendo il suo vecchio nome e alcune sue foto precedenti alla transizione, poi inviandogli messaggi transfobici, Felix progetta una vendetta. Quello che non immagina è che tutto ciò lo farà finire dritto dritto in un quasi-triangolo amoroso.
E mentre impara a districarsi tra i propri sentimenti incasinati, Felix intraprende un viaggio che lo porterà a ridefinire il rapporto più importante: quello con se stesso.

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Qui trovate la recensione di entrambi e la playlist ispirata ai libri!

Aristotle e Dante scoprono i segreti dell’universo

Editore: Oscar Mondadori – Collana: Fabula

Pagine: 396

Dante sa nuotare. Ari no. Dante è colto e sicuro di sé. Ari non conosce abbastanza parole. Dante si perde pensando all’arte e alla poesia. Ari si perde pensando al fratello maggiore in carcere. Tutto farebbe pensare che un ragazzo come Dante, che ha davanti a sé la prospettiva di una vita eccezionale, sia l’ultima persona in grado di rompere il muro che Ari si è costruito attorno.
Ma quando si incontrano, Dante e Ari legano subito. Condividono libri, pensieri, sogni, risate. Imparano l’uno dall’altro nuove parole e iniziano a ridisegnare i confini dei loro mondi. Soprattutto, scoprono che l’universo è un posto enorme e difficile.
La storia di due ragazzi, Ari e Dante, che devono imparare a credere l’uno nell’altro e nel loro legame, se vogliono diventare adulti. In una narrazione che arriva dritto al cuore, Benjamin Alire Sáenz cattura quei momenti che fanno di un ragazzo un uomo, mentre esplora temi come la lealtà e la fiducia, l’amicizia e l’amore.